Inaugurazione a Martignacco di un circolo di IDV alla presenza dell’On.le Leoluca Orlando

   Si è inaugurato oggi 18/12 a Martignacco  il circolo di Italia dei Valori.

Alla presenza di un attento e numeroso pubblico, tra cui gli ex Sindaci Iginio Colussi ed Edi Picco, il Consigliere comunale PD Renato Picco, hanno portato i loro saluti, il Deputato Onorevole Carlo Monai, il Consigliere regionale Enio Agnola di IDV, per le segreterie regionale e provinciale del partito Giorgio Ellero e Massimo Del Monaco.

   Era presente il Vicesindaco e Segretario locale della Lega Nord Gianluca Casali, che ha augurato un proficuo lavoro nella logica del confronto fra le diverse forze politiche per il bene della comunità.

   Sono intervenuti Stefano Monino, neoeletto Presidente del Circolo e Paola Schiratti, consigliera Provinciale di Udine, gli animatori iniziali di questa nuova struttura politica del territorio di Martignacco.  Il nostro impegno – ha spigato Paola Schiratti – nel costituire un circolo di Idv  a Martignacco ha un significato ben preciso. Vogliamo nella crescita del nostro partito radicarci sul territorio, individuare le problematiche e le criticità in questo momento di crisi economica, sociale e culturale: i licenziati della Safilo, l’aggregazione tra vecchi e nuovi residenti, i rapporti con il grosso centro commerciale che ha svuotato il paese delle sue antiche strutture commerciali, la viabilità, i servizi alla scuola e alle famiglie per elaborare proposte di intervento politico concreto.

   L’Onorevole Leoluca Orlando, portavoce nazionale di IDV,  ha spiegato quale valore porta una struttura di IDV, partito e movimento allo stesso tempo che fa della campagna per la salvaguardia della moralità e dei valori fondamentali della democrazia la sua ragion d’essere. Ricordando i recenti fatti di cronaca che vedono coinvolti i paesi del Friuli tra cui Martignacco in fatti criminosi legati alla mafia, Orlando ha spiegato che le mafie nascono al caldo e ingrassano al freddo, ha indicato i meccanismi attraverso cui questo passaggio avviene, ha invitato  a riflettere che il valore dell’identità  è positivo finché non degenera nell’appartenenza, gran male dell’Italia dove solo chi appartiene a consorterie vive e trova lavoro. Orlando ha concluso il suo intervento invitando tutte le forze presenti all’ impegno affinché i giovani trovino la possibilità di vita e di crescita umana e professionale nel nostro paese.

   Un brindisi e gli auguri hanno concluso la mattinata.