Dal Messaggero dell’8 maggio
Progetti che restano sulla carta, opere finanziate e mai realizzate, trasferimenti in ritardo e aiuti che invece di sostenere le imprese per favorire la ripresa rimangono fermi nelle casse di palazzo Belgrado. Penalizzando così l’economia friulana e anche i cittadini. Che pagano, ma, secondo Pd e Idv, devono sempre fare i conti con la burocrazia e non hanno visto migliorare i servizi.[...]

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