In una giornata di lutto per l’assassinio di una giovane donna a Pagnacco, è stato firmato, sotto  il coordinamento di S.E. il Prefetto di Udine dott. Ivo Salemme, il protocollo d’intesa  intitolato Linee guida per la promozione di strategie condivise finalizzate a contrastare il fenomeno della violenza nei confronti delle donne e dei minori e a progettare azioni preventive, approvato dal Ministero degli Interni. I firmatari hanno sottolineato l’importanza di questo documento che prevede l’attivazione di una rete coordinata di interventi in un momento di particolare crisi nella nostra società. Sono infatti in aumento le violenze contro donne e minori.  Il direttore del Pronto soccorso dell’ Azienda Ospedaliera di Udine dott. Paolillo ha sottolineato che ogni giorno dalle tre alle cinque donne di ogni età, ceto, professione  si presentano agli ambulatori dell’ospedale con lesioni da violenza .  La normativa prevede che  la denuncia  si attivi automaticamente in caso di lesioni guaribili in 20 giorni e spesso le donne non vogliono firmare  di loro pugno la querela. Il protocollo intende proprio intervenire in questa zona grigia dopo  le prime segnalazioni dei casi di violenza, creando intorno alle vittime, donne, bambini e bambine quella rete di interventi coordinati che gli enti e le istituzioni del territorio  offrono. E’ stata sottolineata dai firmatari l’importanza della prevenzione, di un cambio culturale della mentalità diffusa che rispetti i valori della dignità e della vita di ogni essere umano a prescindere dall’età, dal genere, dalla professione, dal ceto. E’ pertanto fondamentale il coinvolgimento delle scuole dei docenti e delle famiglie. Il Presidente dell’Ordine degli avvocati avv. Galimberti ha spiegato che alla vittime è garantito il patrocinio gratuito e l’Ordine cura che la funzione sociale dell’avvocatura sia garantita  mettendo a disposizione le proprie professionalità .  Servono alle vittime interventi  di tutela e sostegno, servono pene severe per i violentatori, servono interventi di prevenzione per evitare le tragedie delle violenze domestiche così tragicamente numerose. Hanno sottoscritto il Protocollo la Prefettura di Udine, il Tribunale di Udine, l’ Ufficio Scolastico  della Provincia di Udine, il Comando Provinciale dei Carabinieri, la Direzione Generale ASS 4, la Direzione del Pronto soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, la Procura della Repubblica Tribunale dei Minori, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine, il Comune di Udine, la Questura di Udine,  il Centro Regionale di Orientamento,  l’Ordine degli Avvocati.

Paola Schiratti