Argomenti trattati

Istruzione

  • Dimensionamento
  • Legge regionale per la scuola
  • Lingue straniere e lingue minoritarie
  • Sostegno agli alunni con difficoltà
  • Fondi per progettualità e alternanza scuola lavoro

 

Politiche per il lavoro

  • Centri per l’impiego
  • Proposta di progetto  per riservare alle donne che hanno subito violenza domestica quote di posti nei Progetti dei Lavori di Pubblica Utilità LPU

L’assessora Panariti si è dimostrata interessata e  a conoscenza di tutte le iniziative intraprese fin qui dal gruppo di lavoro che ha elaborato la proposta di legge regionale sulla scuola n.175 del 2012 e dell’attività del gruppo Genitori & Scuola.

 Sul dimensionamento ha precisato che le linee di indirizzo prevedono il rispetto dell’attuale assetto della rete scolastica e l’indicazione di tutte le deroghe che dipendono da situazioni di disagio, dall’orografia, dalla viabilità, dai tempi di percorrenza, dalla disponibilità di altri servizi,  dalla volontà di contrastare lo spopolamento. Le scuole devono essere mantenute entro i limiti massimi 900-1.000 alunni. Diventa necessario  rivedere il piano dei trasporti per mantenere le scuole decentrate che sono ricchezza e risorsa dei territori.

Sulla necessità di approvare una legge regionale sulla scuola ha condiviso questa esigenza, una legge regionale è necessaria per avere punti di riferimento certi nel rapporto con il MIUR, l’USR, gli Enti Locali, le Associazioni di categoria. Ho evidenziato all’Assessora la necessità di un intervento regionale nella gestione autonoma dei docenti, a sostegno della qualità del sistema di istruzione del FVG, in un rapporto concorrente con le politiche del Governo nazionale sull’esempio di quanto già fatto con le regioni a statuto speciale, ma anche a statuto ordinario. Ho suggerito di prendere in esame le leggi di Puglia, Lombardia, Veneto, Toscana, Emilia Romagna, e delle province autonome di Trento e Bolzano.

Sul tema delle lingue straniere l’Assessora sostiene che l’insegnamento di tedesco, sloveno, cinese vadano ampliati. Ho sottoposto le proposte da me fatte due anni fa per l’insegnamento della lingua friulana in orario aggiuntivo e per l’insegnamento libero, senza vincoli di territorialità, delle tre lingue minoritarie a scelta delle famiglie. 

L’Assessora non condivide l’accordo stipulato tra ASS4 e USR per l’assegnazione delle ore di sostegno con la sottocaratterizzazione dei casi. Accordo respinto dei genitori che hanno fatto ricorso al TAR.

I fondi per la progettualità e l’alternanza sono in calo a causa dei minori trasferimenti ministeriali. Certi ritardi dipendono anche dalla riorganizzazione degli uffici dovuta alla diversa assegnazione delle competenze e dei referati degli assessorati  decisa dall’attuale giunta.

 Riguardo al funzionamento dei CXI abbiamo concordato la necessità di stabilizzare il personale precario da 10 anni e di volgere l’attenzione verso chi offre lavoro, è necessario avviare un rapporto con le imprese in grado di ampliare e innovare, per poi in collaborazione con l’Agenzia regionale del lavoro, migliorare anche le politiche attive per il lavoro e indirizzare i fondi disponibili per  sviluppo e innovazione .

Ho sottoposto all’Assessora il progetto di sostenere le donne vittime di violenza che, dopo la denuncia del partner,  si trovano in difficoltà economica e senza lavoro, siano riservati posti tra i LPU.

Entro un mese l’Assessora Panariti si riserva di approfondire i temi trattati, di esaminare tutto il materiale inviatole e di risentirci per mettere a punto interventi concreti. Ho sottolineato che i genitori hanno segnalato da più di 4 anni tutti i problemi inerenti la scuola e da allora aspettano un sostegno regionale per salvaguardare la qualità della scuola del FVG. Docenti incaricati e precari necessitano di interventi a sostegno del lavoro e della professionalità. Nel nostra territorio i servizi sociali e il lavoro devono essere la priorità dell’intervento di tutta la Giunta Serracchiani.

PaolaSchiratti